Ristrutturazione cucina MM
La richiesta della committenza era chiara: una cucina completa e funzionale in uno spazio di poco più di 9 mq. Un’ambiente dove preparare i pasti, ma anche poter fare conversazione in intimità familiare.
Il progetto ha riguardato la ristrutturazione integrale della cucina in un appartamento con carattere classico e pezzi da collezione, la zona della cucina era stata collocata in una stanza all’ingresso dell’appartamento.
Con ampi soffitti e in muratura portante l’edificio di antica costruzione (intorno agni anni 30) presentava un carattere forte negli elementi decorativi architettonici.
Ascoltare i proprietari, osservare le stratificazioni dell’ambiente precedente per capire i motivi “silenziosi” per cui la precedente composizione della cucina non ha funzionato, è stato di vitale importanza. Un carrello di appoggio che sembrava temporaneo e che poi è diventato chiaramente permanente, un tavolo centrale che poi si è rivelato un piano di appoggio e non più un tavolo da colazione o da pranzo, tanti dettagli nella precedente cucina che discretamente raccontano perché quello spazio nel tempo è risultato qualcosa di non confortevole e da rifare.
Capire le esigenze dei padroni di casa, valutare se lo spazio cucina vuole essere un luogo riservato o un luogo di convivio o entrambe le cose, è stato il punto di partenza per una adeguata proposta progettuale.
Un’impresa complessa, ma altrettanto stimolante !
Il progetto di una cucina è qualcosa di molto complesso è l’equilibrio delicato di un bilanciamento di più fattori.
La tipologia di cucina è stata pensata in modo coerente con lo spazio architettonico.
La forma dell’ambiente, le dimensioni, la presenza di finestra, la quantità di luce, il posizionamento degli impianti ne hanno determinato la forma e il progetto.
Una forma a C lungo le pareti ha aumentato lo spazio contenitivo e quello di lavoro. Una consolle in noce canaletto da 6 cm di spessore, poggiata sul top a fianco la zona cottura con ingombro dello spazio centrale della pianta della stanza è stata la chiusura del cerchio progettuale.
La consolle oltre a fungere da filtro tra l’ingresso “tradizionale” e la zona più domestica dell’ambiente cucina, funge da servizio durante la preparazione degli alimenti e all’occorrenza da piano d’appoggio per un accogliente aperitivo tra amici. Nel quotidiano è abbastanza ampio per essere utilizzato per una colazione o una cena in famiglia.
L’utilizzo della parte centrale dello spazio e la multifunzione della consolle in noce canaletto, di servizio durante la preparazione dei pasti, di piano snack per servire a tavola o semplicemente come banco per una colazione in famiglia o un aperitivo informale con amici, è stato il cuore del progetto.
Lo studio scientifico ergonomico, cioè lo studio per ottimizzarne la comodità e facilitare i movimenti durante il suo uso è stato minuzioso e molto delicato, ogni cm è risultato prezioso.